Surfing sunday #1


Mi è capitato qualche tempo fa, con mia grande sorpresa, di essere citata in un post di Parola di Laura.

Laura ha lasciato un commento carino ad un mio post ed io sono andata sul suo blog per ricambiare la visita. Con grande sorpresa mi sono quindi vista citata in questa bella rubrica: Laura ha istituito un appuntamento fisso con "Il meglio della settimana", una selezione dei post che le sono piaciuti di più nel corso delle sue peregrinazioni nel web.
L'idea mi è piaciuta molto, quindi ho pensato di riproporla anche io.

Naturalmente con le varianti del caso, ovvero, tanto per cominciare, la periodicità, che nel mio caso sarà, come mio solito, ad mentula canis (per chi non sa il latino, avete capito bene, la mentula non sta sotto il musolo, ma più giù, diciamo tra l'anolo e la panzula).




Seconda variante, dipendente dalla prima: non necessariamente i post che vi propongo sono recenti. Mi capita di leggere post vecchi, ma ciò non toglie loro nulla, anzi, mi fa piacere riproporveli e dare loro una seconda chance di essere conosciuti, in questo mondo web così legato al qui e ora.

Arrivo alla ciccia. Per questa prima puntata vi suggerisco di cavalcare queste belle onde:

Il figlio del capitano Kirk, un bellissimo racconto su Genitori Crescono. Non voglio anticipare niente, ma io ho visto tanto della mia infanzia, in questo breve racconto. #leggevatelo

Al mio anniversario si parlava di astronave? A quello de La Staccata di montagne russe! Vertigo. (attenzione, questa blogger crea dipendenza).

Un blog nuovo, frizzante, dai post brevi e fulminanti, come colei che li scrive (frizzante e fulminante, non breve, almeno non in senso fisico), una bravissima copy che mi ha fatto da paziente docente nel corso di qualche mese fa. Stavo pensando...

E ogni 3x2 cosa vi consiglio io? Rocco. Il nostro Carver. Con in più l'umorismo. Questo racconto parla a tutti noi, che abbiamo vissuto qualche attimo di sospensione, di attesa, di quello sguardo che era promessa. Di quel raggio verde.

Un post imprescindibile: il videocorso per "milanesi" per imparare alfine ad usare correttente l'abusata locuzione "E 'sti cazzi".

Fenomenologia di Peppa Pig. Una bella analisi, iconografica e semantica, che spiega il successo (meritato, e lo pensereteanche voi dopo averlo letto) del cartone animato che ossessiona tutti quelli che hanno un under metro che gira per casa. Non fatevi scoraggiare dalla lunghezza (in due parti per giunta). Ne vale veramente la pena. Una come Peppa Pig.

Come essere un freelance felice (e davvero free!). Il perché lo consiglio è già tutto nel titolo di questo bel post di Zuppagrafica.

Ce ne sarebbero tanti altri, ma tanto c'è tempo...



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